top of page
Immagine del redattoreFrancesco "Logan" Longobardi

Xbox Game Pass è molto più avanti di PlayStation Plus, secondo Sony

Sony ritiene che Xbox Game Pass sia molto più avanti di PlayStation Plus e che Microsoft abbia un innegabile vantaggio nel campo del cloud gaming.

 

Che i servizi in abbonamento come PlayStation Plus e Xbox Game Pass fossero pane quotidiano per scatenare console war era già palese, ma il servizio streaming per il cloud gaming è un punto di discussione chiave al punto da esporre Sony che vuole impedire l’acquisto di Activision Blizzard da parte di Microsoft.


PlayStation, acerrima rivale di Xbox, vuole in tutti i modi impedire a Microsoft di acquistare lo studio che detiene i diritti di Call of Duty, e in un altro documento pubblicato da Sony (tramite Tom Warren) con commenti alla CMA (l'organismo di regolamentazione del Regno Unito) hanno spiegato perché "la transazione deve essere bloccata".


Sony teme che Microsoft possa bloccare l'accesso a Call of Duty sulle sue console, "qualcosa da cui non possono proteggersi", e far pendere ulteriormente la bilancia nel campo degli abbonamenti e dei servizi di streaming, "in cui Microsoft è molto avanti".


Sony riconosce che Microsoft trae molti vantaggi dagli abbonamenti e dal cloud gaming

"Quando si tratta di servizi in abbonamento, non c'è dubbio che Game Pass sia molto più avanti di PlayStation Plus", afferma Sony.


Aggiunge, alla fine del documento, che "Microsoft ha già riconosciuto pubblicamente i suoi vantaggi nel cloud gaming", citando dichiarazioni di Phil Spencer, CEO di Xbox, di tre anni fa, in cui ha affermato, "con tutto il rispetto per Nintendo e Sony ", che "i principali concorrenti nel cloud sono Amazon e Google".


Sony riconosce che Microsoft è posizionata meglio di Sony in questa arena, citando analisti che ritengono che Xbox Cloud continuerà a guidare il settore nel 2026.


La paura principale di Sony è perdere la sua egemonia sul franchise di Call of Duty che considerano vitale per la loro attività, nonostante sia multipiattaforma, a causa della quantità di denaro che porta loro ogni anno.


E, sebbene Microsoft abbia promesso di firmare con Sony per rilasciare i giochi Call of Duty e persino metterli su PS Plus contemporaneamente a Game Pass, Sony non si fida: ritiene che potrebbe degradare la qualità e le prestazioni delle altre versioni rispetto a quella per Xbox, ridurre le risorse a loro assegnate o addirittura "offrire Call of Duty su PlayStation Plus a un prezzo commerciale impraticabile, rendendolo quindi un'esclusiva di fatto per GamePass".


"Ammettere la propria inferiorità" è una strategia adottata anche da Microsoft, quando ha affermato che PlayStation aveva giochi migliori di Xbox… Ma è davvero una strategia quella di Sony? O la trattativa tra Microsoft e Activision Blizzard, che se dovesse andare in porto avrebbe un impatto significativo tra i giocatori di Call of Duty, ha portato PlayStation a ridimensionarsi e guardare in faccia alla realtà?

0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page